“ I conflitti sono
quotidiani. Nascono quando abbiamo la necessità di imporci. Sono utili alla
crescita, alla ricerca della migliore soluzione, all’ampliamento dei propri
limiti e quindi, in ultima analisi alla sicurezza e alla pace.
Questi sono i piccoli conflitti. Li conosciamo bene.
Esistono però conflitti di natura totalmente diversa. In essi agisce una
volontà di annientamento, si tratta dunque di vita o di morte, di sopravvivere
o di soccombere. Si tratta di grandi conflitti (…).
Alcuni possono pensare che
questo tipo di conflitti non li riguardi, che si svolgano altrove, lontano da
noi. Se però guardiamo in noi stessi, ci rendiamo presto conto di quanto spesso
speriamo che la giustizia persegua determinati criminali o auguriamo del male a
chi ci ha fatto un torto. In cuor nostro gli auguriamo tutto il male possibile.
La nostra anima mostra in questo caso lo stesso movimento che, in altre
circostanze, porta alla guerra o ai conflitti che nuocciono e distruggono altre
persone.
I grandi conflitti non sono dunque così lontani da noi come ci
piacerebbe credere.”
Bert Hellinger
Il grande conflitto
La psicologia della distruttività e le strade per la riconciliazione.
Trascrizione a cura di
Maria Grazia Schembri
Dottoressa in Psicologia
Counselor e Mediatrice di Conflitti
338 1873210 - mg.schembri@famigliando.it
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